Schede primarie

Una storia di emozioni che affronta temi universali come l'amicizia, la forza dell'animo umano, il potere delle parole e la capacità di trovare la bellezza nascosta anche nei luoghi e nei momenti più bui. - Ambientato negli anni dell'ascesa al potere di Hitler e della Seconda Guerra Mondiale in Germania - Fu a nove anni che Liesel Meminger, una vivace e coraggiosa ragazzina inizi. la carriera di ladra, certo all'inizio aveva fame e rubava qualche mela, ma poi il vero prezioso oggetto dei suoi furti furono i libri, perche rubarli significava salvarli dalla distruzzione. La giovane Leisel viene abbandonata dalla madre incapace di mantenerla, e affidata ai coniugi Hans e Rosa Hubermann, che vivono in un'altra città. Leisel non ha mai frequentato la scuola, ma attraverso gli insegnamenti del nuovo papà impara ben presto a leggere, e grazie all'amore per la lettura supera l'iniziale diffidenza verso Max Vandenburg, un ebreo che i genitori adottivi nascondono dalle persequzioni dei nazisti, per l'entrata in vigore delle leggi razziali, insieme a lui legge tutti i libri che salva dai tanti roghi accesi dai nazisti - a loro piace bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe - o ruba dalle biblioteche. Per entrambi l'immaginazione diventa l'unico modo per sfuggire all'orrore nazista che si sta scatenando tutto intorno a loro. Altrettanto importante è l'amicizia con un giovane vicino di casa, Rudy, che la prende in giro per la sua mania di rubare libri, ma che è segretamente innamorato di lei. Dal momento che, affid. la propria storia alla carta, si domand. quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto, incoraggiadola ad approfondire le sue capacità di osservazione. Ma ci. che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano soltanto esseri umani.