Schede primarie

Miriam è una giovane donna ribelle che vive a Roma, conducendo un’esistenza sregolata fatta di eccessi e piccoli crimini. Deruba uomini nei bagni delle discoteche e sembra incapace di costruire legami profondi, scegliendo di muoversi ai margini della società. Sua sorella maggiore, Ines, rappresenta il suo opposto: una donna stabile e responsabile, che vive una relazione solida con la sua compagna Lidia, una poliziotta. Ines osserva con preoccupazione la spirale autodistruttiva di Miriam e cerca di aiutarla, ma il rapporto tra le due sorelle è complicato e segnato da tensioni.
Miriam si indebita con il clan che le vende la droga e, nel tentativo di saldare il debito, si ritrova a spacciare nella piazza gestita da Riccardo, un ragazzo dolce ma affiliato al clan rivale. Dopo un primo scontro, Miriam convince Riccardo a farla lavorare per lui. Tra i due nasce un’attrazione che sfocia in una relazione ambigua, fatta di sesso, droga e una parvenza di complicità. Per cercare di estinguere il debito, Riccardo propone a Miriam di organizzare una rapina. Durante la rapina, però, tutto va storto: a Riccardo sparano e Miriam fugge. Determinata a vendicarsi per la morte di Riccardo, Miriam dà fuoco a un carico di droga degli Spada, scatenando una faida tra i due clan. Intanto, Ines cerca di salvare Miriam dal baratro, ma il rapporto tra le due è segnato da tensioni e vecchi rancori. Nel frattempo, la faida tra i clan si intensifica, trascinando Miriam in un vortice di violenza.