Syllas Tzoumerkas è nato a Salonicco. Ha studiato teatro, regia cinematografica e
recitazione ad Atene, Utrecht e New York. Si è fatto notare per la prima volta con un cortometraggio, ispirato al movimento Dogma danese, "The Devouring Eyes", presentato in concorso nella sezione Cinéfondation al Festival di Cannes 2001 e che ha ricevuto il premio della giuria al Festival di Karlovy Vary. Dopo aver collaborato ad alcuni documentari televisivi, che affrontavano questioni politiche e legate alla storia e alla letteratura del ventesimo secolo, ha diretto il suo film d’esordio, "Homeland", un racconto amaro su una famiglia e una nazione in caduta libera. "Homeland" è stato presentato in anteprima mondiale alla Settimana della Critica di Venezia 2010 e ha partecipato a diversi festival internazionali (Tallinn Black Nights, Göteborg, Istanbul, Karlovy Vary, Era New Horizons, Mar del Plata). Nel 2011, ha conquistato cinque premi da parte dell’Accademia Cinematografica greca, compreso quello per il miglior regista.