La carriera di Stephan Elliott ha preso il via, tra 13 e i 18 anni, girando centinaia di filmini ai matrimoni, tanto che adesso gli viene la nausea non appena sente le prime note di un valzer nuziale.
Ha iniziato a lavorare nel cinema come assistente alla regia e come montatore per una serie di orribili film australiani, prima di prendere possesso della sedia da regista a 26 anni con la commedia Scherzi maligni, interpretato da Phil Collins e Hugo Weaving, e subito selezionato in competizione al Festival di Cannes del 1993. Annunciava allora il progetto per il suo secondo film: una sceneggiatura da sfornare in 12 giorni viaggiando nel sud della Francia, Priscilla, la regina del deserto (1994) con Terence Stamp, Hugo Weaving e Guy Pearce. Priscilla è diventato nel tempo uno dei film australiani di maggior successo di tutti i tempi, e ha ottenuto un Oscar, premi BAFTA e AFI per i migliori costumi, il miglior make up e le migliori acconciature. Tra le candidature quelle per un Writers Guild Award e per un Golden Globe come miglior commedia/musical.
Stephan ha poi commesso un suicidio professionale proiettando al Festival di Cannes del 2007 la sua black comedy non completata Benvenuti a Woop Woop, con Rod Taylor, Barry Humphries e Rachel Griffiths. Ed è stato fischiato al Palais. Il film da allora ha cominciato ad accrescere la sua fama e si è trasformato incredibilmente in un film di culto per appassionati.
La sua reazione è stata quella di cambiare completamente genere, girando il thriller The Eye - lo sguardo (1999) con Ewan McGregor, Ashley Judd, KD Lang e Jason Priestley. Il film, presentato quell'anno a Venezia, ha vinto il Festival Sci-fi e Fantasy di Bruxelles, premio ottenuto anche da Scherzi maligni. The Eye è anche, orgogliosamente, il film che detiene il record del più basso incasso mai fatto registrare da un film primo ai botteghini alla sua uscita negli Stati Uniti.
La carriera di Stephan ha preso poi una piega particolare quando ha deciso di andare a cercare ispirazione sulle Alpi francesi, facendosela anche passare subito sugli sci, perché si è rotto il bacino e si è fratturato gambe e schiena in un brutto incidente sulle piste.
Dopo quattro anni di terapie, Stephan è tornato in sella con Priscilla The Musical e con un adattamento da Noel Coward di Easy Virtue - Un matrimonio all'inglese con Jessica Biel, Ben Barnes, Colin Firth e Kristin Scott Thomas. Continua però a sciare: è meno pericoloso di girare film.