Nel 2007, RYAN GOSLING (Stephen Meyers) è stato celebrato con una candidatura ai Golden Globe e ai SAG Award per il suo lavoro in Lars e una ragazza tutta sua (Lars and the Real Girl). L'anno precedente, aveva conquistato una nomination agli Academy Award® come miglior attore protagonista per Half Nelson. La sua interpretazione di Dan, un insegnante alle scuole medie dipendente dalle droghe, gli ha permesso di ottenere delle candidature agli Screen Actors Guild Awards, Broadcast Film Critics Awards, Independent Spirit Awards, Chicago Film Critics, Online Film Critics' Society, Toronto Film Critics e ai Satellite Awards. Inoltre, ha conquistato il premio per la miglior interpretazione maschile di un emergente da parte della National Board of Review, così come i riconoscimenti di miglior attore ai Festival di Seattle e Stoccolma.

La sua interpretazione in The Believer, che ha ottenuto il gran premio della giuria al Sundance Film Festival del 2001, gli ha permesso di ottenere delle nomination come miglior attore protagonista agli Independent Spirit Awards, London Film Critics' Circle e l'Ariete d'oro da parte dell'associazione dei critici russi.

Nel 2002, è tornato al Sundance grazie alla pellicola indipendente The Slaughter Rule, incarnando un adolescente isolato e in difficoltà, al fianco di David Morse. Ha ottenuto grandi consensi per la parte di un predatore nichilista nel thriller psicologico Formula per un delitto (Murder by Numbers), che vedeva impegnata anche Sandra Bullock. Inoltre, ha lavorato a Il sapore della vittoria (Remember the Titans), con protagonista Denzel Washington.

La passione per i ruoli complessi lo ha portato a diventare il protagonista de Il delitto Fitzgerald (The United States of Leland), assieme a Kevin Spacey e Don Cheadle. In seguito, ha partecipato al fortunato film romantico Le pagine della nostra vita (The Notebook), per poi passare a Stay - Nel labirinto della mente (Stay) di Marc Forster, che era interpretato anche da Ewan McGregor e Naomi Watts. Ha lavorato con Anthony Hopkins nel thriller della New Line Il caso Thomas Crawford (Fracture) ed è stato il protagonista di All Good Things. Il recente impegno in Blue Valentine, al fianco di Michelle Williams, gli ha permesso di ottenere una candidatura ai Golden Globe.

Nel 2011, Gosling ha partecipato alla commedia sulla crisi matrimoniale Crazy, Stupid, Love, diretta da Glenn Ficarra e John Requa, che vedeva impegnati Steve Carell, Julianne Moore ed Emma Stone, mentre ha recitato assieme a Carey Mulligan in Drive, una pellicola d'azione diretta da Nicolas Winding Refn.

Oltre al suo lavoro sul grande schermo, ha pubblicato l'album Dead Man's Bones.