Figlio del direttore della fotografia Wolfgang Suschitzky, Peter Suschitzky è nato e cresciuto a Londra. Benché la sua passione fosse la musica, ha deciso che la direzione della fotografia sarebbe stata la sua professione. Dopo aver studiato a Parigi all'IDHEC, è diventato ciacchista a 19 anni e operatore a 21; ha trascorso un anno in sud America a girare documentari prima di girare il suo primo lungometraggio a 22 anni - cosa che ha fatto di lui il più giovane direttore della fotografia ad aver mai firmato un lungometraggio (It Happened Here di Kevin Brownlow e Andrew Mollo) in Gran Bretagna.
Da allora Suschitzky ha lavorato con registi di tutto il mondo come direttore delle fotografia in film memorabilia quail: L'impero colpisce ancora di Irvin Kershner; The Rocky Horror Picture Show di Jim Sharman; Privilege e The Peace Game di Peter Watkins. Oltre che con David Cronenberg, Peter Suschitzky ha collaborato più volte, tra gli altri, con John Boorman (su Leone l'ultimo e Dalla parte del cuore, che gli ha fatto vincere il premio della National Society of Film Critics per la fotografia) e Ken Russell (su Lisztomania and Valentino, che gli ha fatto ottenere candidature ai BAFTA ai premi della British Society of Cinematography). A DANGEROUS METHOD è il nono film Peter Suschitzky con la regia di David Cronenberg: quattro di questi film hanno fruttato a Mr. Suschitzky il Genie Award per la fotografia: Inseparabili, Il pasto nudo, Crash e la promessa dell'assassino . Le loro altre collaborazioni a tutt'oggi sono: A History of Violence, Spider, eXistenZ e M. Butterfly.
Tra gli altri film di rilievo che ha girato si ricordano: L'errore di vivere di Albert Finney; Innamorarsi di Ulu Grosbard; Occhio indiscreto di Howard Franklin; The vanishing - scomparsa di George Sluizer (1993); Amata immortale di Bernard Rose; Mars Attacks! Di Tim Burton; La maschera di ferro di Randall Wallace; e Shopgirl di Anand Tucker.
Suschitzky ama molto fare fotografie e ha esposto a Parigi nel 2010. Attualmente sta lavorando ad un libro.