Malgrado i suoi studi nella facoltà di Arte, Musica e Spettacolo, Nick Murphy iniziò la sua carriera nel 1990 come video editor in documentari e notiziari di attualità trasmessi principalmente dalla BBC.
Nel 1995 cominciarono ad affidargli la regia televisiva di documentari, diventati celebri per i loro filmati che mostravano una spiccata capacità di osservazione. Per Channel 4 e per la BBC, Murphy trattò argomenti che spaziavano dalla pediatria, alla vita delle donne ebree ortodosse a Londra, al ruolo importante dei funerali nel superamento del lutto. La sua prima collaborazione con il suo ormai affezionato compositore Daniel Pemberton risale al 2002, quando Nick fu candidato al premio BAFTA per la sua mini-serie TV "The Edwardian Country House", andata in onda negli USA con il titolo "Manor House".
Seguirono progetti basati su fatti realmente accaduti con tematiche che spaziavano dalle neuroscienze alla recente storia dell'arte figurativa, fino a che, nel 2005 gli fu chiesto di sceneggiare e dirigere per la BBC il suo promo film ispirato ad un evento storico realmente accaduto, "Chernobyl".
Con questo film, Nick scelse di focalizzare l'attenzione non tanto sullo svolgimento della catastrofe nucleare, quanto sul tragico declino mentale di un uomo incaricato ad indagare sui fatti. Inoltre, decise di riservare il ruolo principale all'attore comico inglese Adrian Edmondson. Dopo aver creduto di essersi lasciato alle spalle la passione per il genere drammatico, questo enorme successo di pubblico ricorda nuovamente a Nick per cosa effettivamente batta il suo cuore.
Dopo Chernobyl, seguono a ruota altri cosiddetti "factual dramas". "Nero" che vede l'attore Michael Sheen nei panni dell'Imperatore Nerone e "Napoleon", interpretato da un altro attore comico, Rob Brydon, e con Tom Burke nel ruolo del generale Bonaparte.
Nel 2008 Nick curò la regia di ciò che può essere chiamato il suo primo "vero" film drammatico, la serie di successo "Primeval", prima di essere assunto da Kudos Films & Television per realizzare "Occupation" di Peter Bowker. In questa mini-serie TV lunga tre ore, si raccontano i tragici eventi accaduti nell'arco di cinque anni a tre uomini inglesi coinvolti nell'invasione dell'Iraq nel 2003. I ruoli principali sono ricoperti da James Nesbitt e Stephen Graham. Le riprese sono di David Odd e il montaggio di Victoria Boydell. La serie TV, oltre ad aver ricevuto enormi consensi da parte dei critici, è stata premiata ai BAFTA come miglior serie TV drammatica.
Nel 2009, poco prima che andasse in onda "Occupation", il produttore David Thompson chiese a Nick di scrivere e dirigere il lungometraggio della BBC Films 1921 - Il mistero di Rookford, basato su una sceneggiatura di Stephen Volk.
Rebecca Hall, prima scelta di Nick per il ruolo di Florence, si unì al progetto nel febbraio del 2010. Le riprese cominciarono in estate e il lavoro di post produzione si è concluso all'inizio di quest'anno.
Nick sta già lavorando al suo secondo film "Blood", prodotto da Pippa Harris e Nicola Schindler, sempre per la BBC Films.
È felicemente sposato con Sophie, dalla quale ha avuto due figlie ed è contento di assistere alla prima del suo film in Canada, paese al quale la sua famiglia è da tempo legata ed affezionata.