Con una notevole versatilità di film al suo attivo, Marc Forster ha costantemente eluso la categorizzazione, ed ha diretto una lista di film importanti e di vario genere sia per gli studios che per le produzioni indipendenti, coinvolgendo molti dei talenti di spicco del settore.
Acclamato per le sue rappresentazioni dall’estetica unica ed avvincente, Forster ha affrontato temi profondamente emotivi dei personaggi nei film che ha diretto, che vanno dai blockbuster alla moda a film dal budget modesto, fino a quelli candidati agli Oscar® come Miglior Film.
L’estetica di Forster, è particolarmente evidente nel suo primo film “Everything Put Together”, di cui è stato anche co-autore. Questo horror psicologico sovversivo è stato nominato ad un Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival del 2001´, ed agli Independent Spirit Awards lo stesso anno in cui Forster si è aggiudicato il ´ Someone to Watch ´Award ed una nomina come Best Feature under $500,000 honor.
Forster irrompe in maniera convincente nel 2001 con "Monster’s Ball- L’Ombra della Vita" (Monster’s Ball), un film acclamato dalla critica e dal pubblico che ha ricevuto due candidature agli Oscar ® e ha permesso a Halle Berry di vincere il premio come Migliore Attrice. Il film ha offerto uno scorcio sui legami interpersonali, il razzismo, la perdita e la redenzione, interpretata in maniera magistrale dalla Berry, Billy Bob Thornton, Heath Ledger, Peter Boyle e Sean Combs.
In “Neverland – Un Sogno per La Vita” (Finding Neverland), un dramma semi-autobiografico ambientato in una Londra di inizio secolo, sull’amicizia tra J.M. Barrie, autore di Peter Pan ed una ragazza madre con quattro figli che vivono accanto. Interpretato da Johnny Depp, Kate Winslet, Dustin Hoffman e Julie Christie, “Neverland – Un sogno Per la Vita (Finding Neverland) è diventato uno dei film più visti del 2004, ed ha permesso a Forster di candidarsi come Miglior regista ai Directors Guild of America. E ´stato anche riconosciuto come Miglior Film dell´Anno dal National Board of Review, e ha ricevuto sette nomination agli Oscar ®, cinque ai Golden Globe ®, ed 11 ai BAFTA ®, tra tutti anche come Miglior Film.
Il lavoro successivo di Forster è stato nel 2005 con il thriller ad alta tensione "Stay", interpretato da Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling; seguito dalla commedia fantastica “Vero Come la Finzione” (Stranger Than Fiction), interpretato da Will Ferrell, Maggie Gyllenhaal, Dustin Hoffman, Emma Thompson e Queen Latifah. Il film presentato in anteprima al Toronto International Film Festival del 2006 ha ottenuto ampi consensi dalla critica e dal pubblico, e procurato una nomination ai Golden Globe ® per Ferrell.
Nel 2007, Forster ha diretto l’adattamento cinematografico del famoso romanzo best seller del New York Times "Il Cacciatore di Aquiloni" (The Kite Runner). Il film ha ottenuto una nomina ai Golden Globe® come Miglior Film Straniero ed un BAFTA bid come Film in Lingua Non Inglese (Film Not In The English Language).
Dopo "Il Cacciatore di Aquiloni", Forster ha diretto il 22 ° episodio del franchise di James Bond "Quantum of Solace." Il film, interpretato da Daniel Craig, è stato il primo film di James Bond ad essere completato prima del previsto, e con un budget basso, pur ottenendo uno degli incassi più alti nella storia del franchise, guadagnando oltre 586 milioni dollari ai botteghini di tutto il mondo.
Nel settembre 2011Forster ha apposto la firma al dramma d’azione indipendente "Machine Gun Preacher", con Gerard Butler, basato sulla storia vera di Sam Childers, un ex criminale e spacciatore di droga che diventa un crociato per i bambini rifugiati in Sudan.
Nato in Germania e cresciuto in Svizzera, Forster si è trasferito negli Stati Uniti nel 1990 per iscriversi alla NYU Film School, dove si è laureato nel 1993.