Giuseppe M. Gaudino (Pozzuoli, 1957) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Napoli e al Centro Sperimentale di Cinematografia. Il suo "Aldis" (XV Forum Berlino, XLII Biennale Cinema) è considerato ‘un capolavoro delle tecniche miste cinematografiche’ (Cinémateque Française). I suoi primi cortometraggi e documentari sono un’appassionata esplorazione dell’area dei Campi Flegrei, culminata nel film "Giro di lune fra terra e mare", in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e vincitore del Tiger Award a Rotterdam. Le opere successive, spesso in co-regia con Isabella Sandri, sono altrettanti racconti da fronti caldi o diversamente interessanti della geografia contemporanea (Afghanistan, Medio Oriente, America Latina, Terra del Fuoco), sempre orientati alla sperimentazione di nuovi linguaggi e modelli produttivi.