Claudio Amendola, 20 anni di carriera alle spalle e figlio d'arte: i genitori sono gli attori e doppiatori Ferruccio Amendola (1930 - 2001) e Rita Savagnone.
Ha iniziato con le commedie italiane dei primi anni ottanta ("Amarsi un po'", "Vacanze di Natale", "Vacanze in America") per poi passare a interpretazioni di personaggi più drammatici ("Soldati - 365 all'alba", con Massimo Dapporto, "Ultrà" di Ricky Tognazzi, "Mery per sempre" di Marco Risi), fino alla prima stagione di fiction italiane (metà anni Novanta) e consolidando la sua fama in ruoli differenti e originali. Interpreta il politico di Alleanza Nazionale, ex-neofascista, in "Caterina va in città" di Paolo Virzì e il badogliano "comandante Nord ne "Il partigiano Johnny" di Guido Chiesa. Nel 1993 vince il premio David di Donatello migliore attore non protagonista nel film "Un'altra vita" con Silvio Orlando e Antonello Fassari. Nel1994 recita nel film I mitici - Colpo gobbo a Milano di Carlo Vanzina con Monica Bellucci e Ricky Memphis, cui segue "Poliziotti" di Giulio Base con Kim Rossi Stuart e Michele Placido. Nel 1997 doppia Biagio nel film d'animazione "Lilli e il Vagabondo" e nel 1998 è protagonista del film drammatico "Mare largo". Nel 1999 interpreta un brigante nel film "La carbonara" di Luigi Magni con Nino Manfredi. Nel 2000 recita con Carlo Buccirosso nel film "Il grande botto" nel ruolo di un ex calciatore dell'Inter. Anche all'estero si accorgono di lui, le partecipazioni a film stranieri si moltiplicano: "La regina Margot" (1994) di Patrice Chéreau; "La terrazza di Miguel" (1995) di Simona Benzakein; (1995) "L'ussaro sul tetto" di Jean-Paul Rappeneau, "Nostromo"(1996) di Alistair Redi e Nàpoleon (2002) di Yves Simoneau. Ma in Italia continua a essere apprezzato per i suoi personaggi complessi e impegnativi ispirati alla cronaca nera come in "Pasolini, un delitto italiano" (1995) di Marco Tullio Giordana, al terrorismo come in "La mia generazione" (1996) di Wilma Labate, e ai servizi segreti in "Le mani forti" (1997), opera prima di Franco Bernini. Su questi ultimi due set, troverà anche l'amore e diverrà il compagno di Francesca Neri, con la quale, nel 1999, ha il suo terzo figlio, Rocco.
All'inizio del 2005 lo troviamo nella miniserie televisiva "La Caccia" (regia di Massimo Spano), con Alessio Boni e Simona Cavallari e nello stesso anno recita nel film "Il ritorno del Monnezza" diretto da Carlo Vanzina, con Enzo Salvi e Elisabetta Rocchetti, in cui Claudio interpreta il figlio di Nico Giraldi (il popolare Monnezza interpretato da Tomas Milian è doppiato dal padre di Claudio, Ferruccio). E' del 2006 il suo ingresso a pieno titolo nelle fiction italiane recitando in 48 ore e "I Cesaroni", fortunata serie TV sulle reti Mediaset, al fianco di Elena Sofia Ricci, Antonello Fassari e Max Tortora, dove interpreta il ruolo del protagonista Giulio Cesaroni. La fiction si ispira alla serie tv spagnola Los Serrano. Nel cast de "I Cesaroni" è inoltre presente anche sua madre Rita Savagnone.
Recita quindi nel film "Fratella e sorello" di Sergio Citti le cui le riprese erano iniziate nel 2002; il film fu distribuito nel 2005. Nel 2007 recita nei panni di un frate nel film "Viaggio in Italia - una favola vera" di Luca Miniero e Paolo Genovese, con Antonio Catania e Veronica Pivetti. Nel 2008 fa parte del cast di "Capitan Ago" di Massimo Ferrari. Nell'estate del 2009 gira una serie TV intitolata "Tutti per Bruno". La serie parla di un ispettore, Bruno Miranda (Claudio Amendola) che deve risolvere una serie di indagini misteriose. Sempre nel 2011 interpreta il padre di una ragazza scomparsa nella fiction "Dov'è mia figlia" regia di Monica Vullo.
Nella sua poliedrica carriera, Amendola ha alternato alla sua principale attività di attore fortunate esperienze di conduzione superando a pieni voti anche l'esame come showman. Nel 2003 conduce la trasmissione del sabato sera su Rai Uno "Amore mio", diciamo così e nello stesso anno conduce la popolare trasmissione di Canale 5 "Scherzi a parte", affiancato da Valeria Marini e Cristina Chiabotto, per poi condurne una nuova edizione nel 2009 con Teo Mammucari e Belen Rodriguez.e nel 2012 lo vediamo alla conduzione de Le iene.
In questi anni, la sua popolarità si è talmente consolidata da venir scelto come testimonial di importanti campagne pubblicitarie negli anni 2004, 2005 e 2006 gira per la compagnia telefonica TRE mentre nel 2011 gli spot pubblicitari per Mediaset Premium, assieme a Luca e Paolo, Vanessa Incontrada e ai calciatori Clarence Seedorf e Giampaolo Pazzini.
Nel 2012 torna a lavorare nuovamente con Marco Risi sul set del film "Cha cha cha" con Argentero e Herzigova. Nello stesso anno comincia la preparazione del suo primo film da regista "La mossa del pinguino", il film interpretato da un cast stellare (Antonello Fassari, Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini e Francesca Inaudi) presentato al prossimo Festival di Torino 2013. Da novembre 2013 Claudio torna, con un cast parzialmente rinnovato, sul set della sesta stagione dei Cesaroni. Tra i premi ricevuti: David di Donatello, migliore attore non protagonista per "Un'altra vita" (1993), Premio Flaiano, migliore attore per "Nostromo" (1997) e, nel 2014, il Super Ciak d'oro.