Abile, autodidatta, pluripremiato e straordinario, BOB HOSKINS è la quintessenza dell'attore. La sua versatilità gli permette di muoversi senza sforzo tra il teatro, il cinema e la televisione. Non contento di lavorare solo davanti alla cinepresa, sul suo spettabile curriculum ha anche parecchi crediti come filmmaker.
Hoskins è nato il 26 ottobre 1942, a Bury St. Edmunds, in Suffolk, dove sua madre era stata trasferita in seguito al Blitz. Il giovane Hoskins ha lasciato la scuola a 15 anni ma ha portato con sé una passione per la lingua, la letteratura e il teatro. Andando spesso a teatro, il ragazzo aveva sognato una carriera come attore, ma prima che questo sogno potesse realizzarsi, doveva mantenersi con una serie di lavoretti occasionali. Il caso ha voluto che Hoskins ha accompagnato un amico a un provino dove è stato scambiato per uno degli aspiranti attori per un ruolo, gli è quindi stato dato un copione in mano, una spinta verso il palco e lui ha avuto la parte, acquisendo anche velocemente un agente. Dopo alcuni successi teatrali, Hoskins ha cominciato a fare ruoli in serie televisive come Le canaglie e Thick as Thieves, oltre a ruoli più piccoli in film come Il pornografo di John Byrum (con Richard Dreyfuss) e L'eroico fifone di Richard Lester.
Il ruolo decisivo per Hoskins è stato quello di Arthur Parker, lo sfortunato venditore di spartiti musicali con una vita immaginaria, nella miniserie inglese di Dennis Potter, adesso diventata un cult, Pennies From Heaven. La serie ha ricevuto 10 nomination ai BAFTA, inclusa una per Hoskins come Miglior Attore. Lo spettacolo ha vinto il premio come Miglior Serie/Programma Originale ed è stato rifatto come film per il cinema interpretato da Steve Martin.
Sono seguiti una serie di film di alto profilo e di successo, a cominciare dal suo ruolo da protagonista (e vero esordio cinematografico) in Venerdì maledetto del 1980, con Helen Mirren. Ha anche interpretato The Cotton Club di Francis Ford Coppola, Brazil di Terry Gilliam e la hit di Neil Jordan Mona Lisa. Il lavoro di Hoskins in Mona Lisa nei panni di George, un criminale di carriera che diventa il protettore di una prostituta d'alto bordo, gli è valso una nomination agli Oscar® e premi come Miglior Attore al Festival di Cannes Film Festival, ai Golden Globe, ai BAFTA e a varie associazioni di critici cinematografici.
Hoskins ha continuato a lavorare in una serie di progetti prestigiosi e popolari, sia al cinema che in televisione, tra cui i film Chi ha incastrato Roger Rabbit (che gli è valso un'altra nomination ai Golden Globe nomination), Sirene, Hook - Capitan Uncino, Gli intrighi del potere, Il viaggio di Felicia e Il nemico alle porte; la serie Flickers; e i telefim Otello, L'opera del mendicante e Io e il duce.
La carriera di Hoskins continua a impressionare con ruoli sia in film con alti budget che indipendenti, tra cui: Will; We want sex; Doomsday - Il giorno del giudizio; Ventiquattrosette di Shane Meadows; La cugina Bette di Des McAnuff; L'ultimo bicchiere di Fred Schepisi, vincitore del National Board of Review per miglior recitazione di un ensemble; Un amore a 5 stelle di Wayne Wang; La fiera della vanità di Mira Nair; Lady Henderson Presenta di Stephen Frears, per il quale Hoskins ha ricevuto un'altra nomination ai Golden Globe; e Hollywoodland di Allen Coulter. Il suo più recente lavoro televisivo include The Street, Pinocchio, The Wind in the Willows, Il papa buono, David Copperfield, Don Chisciotte e Il mondo perdito.
Dietro la macchina da presa, Hoskins ha scritto e diretto l'avvincente film The La vita maestra, che ha anche interpretato. Ha anche diretto e interpretato la commedia per famiglie Rainbow - Il mondo segreto dei colori, e diretto episodi delle serie Tales From the Crypt e Tube Tales.