Fabrizio e Guglielmo, fratelli coltelli, si ritrovano a fare i conti con la morte improvvisa della madre, malata da tempo, e con il suo sogno rimasto irrealizzato: tornare da Roma nella nativa Sicilia per passare una vacanza tutti insieme come quando erano piccoli. E cosi` il giorno della veglia funebre compiono un folle gesto, unica alternativa a sopprimere il loro senso di colpa: rubano la bara contenente il corpo della madre, la legano sul portapacchi della loro vecchia utilitaria e partono alla volta del Sud, per un ultimo viaggio insieme. Sara` proprio la presenza/assenza della morte a guidare i due fratelli in un viaggio nella memoria tra vecchi e nuovi incontri, viaggio che inconsapevolmente si rivelerà forse la prima ma sicuramente l'ultima occasione di guarire un rapporto che da tempo sembrava esser divenuto irrecuperabile, un'ultima occasione di ricercare se stessi attraverso gli occhi dell'altro.