Come membro del cast di "The Imitation Game" per la regia di Morten Tyldum, uno dei film più popolari del 2014, che ha avuto una nomination all’Oscar come Miglior scenografia, Matthew Goode ha ricevuto il premio Screen Actors Guild Award insieme ai suoi colleghi Benedict Cumberbatch e Keira Knightley. Tra i suoi film di maggior successo ricordiamo "Pressure", diretto da Ron Scalpello, con Danny Huston; "Match Point" di Woody Allen; "A Single Man" di Tom Ford dove ha recitato al fianco di Colin Firth; "La ragazza del dipinto" di Amma Asante; "Io e Beethoven" di Agnieszka Holland; "Stoker" di Park Chan-wook, con Nicole Kidman e Mia Wasikowska; "Sguardo nel vuoto" di Scott Frank, con Joseph Gordon-Levitt e Jeff Daniels; "Watchmen" di Zack Snyder; "Ritorno a Brideshead" di Julian Jarrold, dove ha lavorato al fianco di Hayley Atwell e Ben Whishaw; "Amori in corsa" con Mandy Moore; e "Burning Man" di Jonathan Teplitzky, per il quale è stato premiato dal Film Critics Circle of Australia e dall'Australia and the Australian Academy of Cinema and Television Arts, come migliore attore. Oltre a rivestire i panni di Finn Polmar nella serie televisiva "The Good Wife", Goode è apparso in televisione nella miniserie "Dancing on the Edge", diretta da Stephen Poliakoff, con Chiwetel Ejiofor e Jacqueline Bisset, vincitrice del Golden Globe; recita inoltre nei film "Death Comes to Pemberley", diretto da Daniel Percival; "He Knew He Was Right", diretto da Tom Vaughan; e "Birdsong", regia di Philip Martin. Inoltre vanta una partecipazione straordinaria in "Downton Abbey" in un episodio di Natale. Tra i suoi lavori in teatro ricordiamo l’interpretazione di Ariel nella commedia di Shakespeare "La tempesta"; e ha inoltre rivestito i panni di Moon nella tragedia di Lorca "Nozze di sangue". Goode ha studiato recitazione all’Università di Birmingham; e in seguito ha continuato a studiare recitazione teatrale classica presso la Webber Douglas Academy of Dramatic Arts di Londra. È cresciuto nella città di Exeter in Inghilterra.