Hugh Laurie è nato a Oxford, Inghilterra. Ha frequentato l’Eton College e
l’Università di Cambridge, dove si è laureato in antropologia. Ha partecipato alla
Regata Oxford-Cambridge nel 1980 ed è stato eletto Presidente dell’autorevole
Footlights Revue (il club teatrale dell’Università di Cambridge), con cui ha
prodotto, con la partecipazione di Stephen Fry ed Emma Thompson, lo
spettacolo teatrale “The Cellar Tapes”, vincitore del Premio Perrier al Festival di
Edinburgo 1981. Quest’opera ha lanciato la carriera televisiva di questo trio,
protagonisti di memorabili serie inglesi come “A Bit of Fry e Laurie” per quattro
stagioni; “Blackadder” per tre stagioni, e ancora, tre stagioni di “Saturday Live” e
quattro di “Jeeves and Wooster”, serie ispirata ai romanzi di P.G. Wodehouse.
Tra i più recenti lavori di Laurie per il grande schermo citiamo il film “Tomorrowland - Il mondo di domani” al fianco di George Clooney e “Mister Pip”, girato in Papua Nuova Guinea, oltre a "Scusa, mi piace tuo padre", regia di Julian Farino (2011). Tra i suoi film precedenti ricordiamo “Il volo della fenice” al fianco di Dennis Quaid; “Gli amici di Peter” diretto e interpretato da Kenneth Branagh; “Ragione e sentimento” con Emma Thompson e Kate Winslet; “La cugina Bette”; “La maschera di ferro”; “La carica dei 101” e la serie di film “Stuart Little”.
Per la Tv americana Laurie ha interpretato Vincente Minnelli al fianco di Judy Davis nel film Tv “Life with Judy Garland: Me and My Shadows”. È anche apparso in “Tracey Takes On… and Friends”. Come doppiatore ha prestato la voce a personaggi de “I Griffin” e “I Simpson – La paura fa novanta.”
La sua interpretazione del dottor Gregory House in “Dr. House” gli è valsa due Golden Globe, sei candidature agli Emmy e due premi della Screen Actors Guild.
È stato premiato due volte dall’Associazione dei Critici Televisivi Americana. Laurie ha anche lavorato come regista per serie Tv e spot pubblicitari firmando, per esempio, la regia dell’episodio “Isolamento” della sesta stagione di “Dr. House”. Ha composto e inciso numerosi brani musicali e scritto articoli per il quotidiano londinese Daily Telegraph. Il suo primo romanzo, The Gun Seller, è stato pubblicato negli USA e nel Regno Unito; acclamato dalla critica è stato adattato per una sceneggiatura.
Laurie ha firmato un contratto discografico con la Warner Bros. e ha inciso un album di New Orleans blues intitolato “Let Them Talk”. Registrato a Los Angeles e New Orleans, l’album è stato prodotto da Joe Henry, due volte vincitore ai Grammy Awards. Hugh e la sua passione per la musica sono stati protagonisti di un documentario andato in onda sulla rete pubblica americana PBS.