Giovanissimo, Freddie Highmore si è affermato subito come un talento di primo piano nel mondo del cinema. Prima dell’Empire Award’s Most Promising Newcomer, Highmore ha avuto una doppia nomination agli Screen Actor Guild Award ed è stato due volte vincitore del premio della critica come miglior giovane attore. Dopo aver girato “Due fratelli” diretto da Jean-Jacques Annaud, “Women talk dirty” con Helena Bonham Carter e “5 bambini & It” con Kenneth Branagh, Highmore ha avuto successo come Peter candidato all'Oscar per “Neverland”. La sua co-protagonista Kate Winslet ha descritto Freddie semplicemente come il miglior giovane attore che avesse mai visto. Johnny Depp fu così impressionato tanto da spingere Highmore a ottenere il ruolo di Charlie nel film di Tim Burton “La fabbrica di cioccolato”. Dopo essere apparso al fianco di Russell Crowe nel film di Ridley Scott “Un’ottima annata”, Highmore ha continuato con il ruolo da protagonista nella trilogia di “Arthur e il popolo dei Minimei” di Luc Besson, imparando così a parlare correntemente il francese. In America, Highmore ha avuto il ruolo di personaggio principale in “La musica nel cuore” candidato all'Oscar con Robin Williams e ha recitato accanto a se stesso nel ruolo di due gemelli in “Spiderwick – Le Cronache” della Paramount. Highmore ha partecipato di nuovo con Helena Bonham Carter, per la terza volta nel ruolo di sua madre, al film “Toast” ed è tornato a New York per partecipare con Emma Roberts a “L'arte di cavarsela” della Twentieth Century Fox. Highmore è laureato in arabo e spagnolo presso l'Università di Cambridge. Tra gli ultimi progetti di Highmore: il film indipendente “Holding Patterns” e un ruolo da protagonista nella miniserie “Close to the enemy” di Stephen Poliakoff mentre continua la sua partecipazione nell’iconico ruolo hitchcockiano di Norman Bates nella serie “Bates Motel”.