Fra i personaggi maggiormente di spicco a Hollywood, BILL PAXTON
continua a realizzare film di qualità sia davanti sia dietro la
macchina da presa. Recentemente, ha preso parte alla quinta e ultima stagione
dell’acclamata serie della HBO “Big Love”. Per il lavoro realizzato in questa
serie, Paxton ha ottenuto tre candidature ai Golden Globe®. Il suo personaggio,
Bill Henrickson, è un padre amorevole e marito di tre donne, interpretate da
Jeanne Tripplehorn, Chloë Sevigny e Ginnifer Goodwin.
Sul grande schermo la sua più recente apparizione è nel thriller di Stephen
Soderbergh “Knockout – Resa dei conti” (Haywire), al fianco di Ewan
McGregor, Michael Douglas e Antonio Banderas. Al momento è impegnato nella
produzione esecutiva, insieme a Tom Hanks e Gary Goetzman, di una miniserie
per la HBO, per commemorare il 50° anniversario dell’assassinio del Presidente
John F. Kennedy.
Dopo essersi imposto all’attenzione della critica nella commedia di John
Hughes “La donna esplosiva” (Weird Science) e nel film di fantascienza di
James Cameron “Aliens – Scontro finale”, Paxton si è affermato nel ruolo dello
sceriffo di una piccola città nel film di Carl Franklin “Qualcuno sta per morire”
(One False Move). In seguito, ha recitato in una serie di blockbuster, tra cui
“Tombstone”, “True Lies”, “Apollo 13”, “Twister”, ”Il grande Joe” (Mighty
Joe Young), “Titanic”, “U-571” e “Vertical Limit”.
Nel 1998 Roger Ebert ha definito Paxton il suo attore preferito per il ritratto
di Hank Mitchell nel film di Sam Raimi “Soldi sporchi” (A Simple Plan). Inoltre,
lo stesso anno ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe® per il ruolo del
Colonnello John Paul Vann ne “La guerra dei bugiardi” (A Bright Shining Lie)
della HBO.
Dopo di ciò l’attore ha iniziato a dedicarsi alla regia cinematografica. Nel
2001 ha diretto il thriller “Frailty - Nessuno è al sicuro”, in cui ha anche
recitato insieme a Matthew McConaughey, e, nel 2005, ha diretto il drammatico
“Il più bel gioco della mia vita” (The Greatest Game Ever Played) con Shia
LaBeouf. Entrambi i film sono considerati dei classici nei rispettivi generi, e
“Frailty - Nessuno è al sicuro” ha ricevuto una menzione speciale per la regia
dal National Board of Review nel 2002. Oltre a ciò, Paxton è stato produttore dei
film “The Good Life” e “Svolta pericolosa” (Traveller), in cui ha recitato
insieme a Mark Wahlberg e Julianna Margulies.
L’artista ha iniziato la sua carriera come arredatore nel film di Roger
Corman “FBI e la banda degli angeli” (Big Bad Mama) alla metà degli anni
‘70. Dopo avere lavorato nel reparto artistico di vari film, si è trasferito a New
York per studiare recitazione con Stella Adler. Di ritorno a Los Angeles nel 1980,
ha incontrato James Cameron mentre lavorava come arredatore nel film di
fantascienza a basso costo “Il pianeta del terrore” (Galaxy Of Terror). In
seguito, ha iniziato a ottenere dei piccoli ruoli in alcuni film, ad esempio
“Obitorio” (Mortuary) e “Night Warning”. Si è ritagliato un proprio spazio in
questo genere cinematografico, partecipando a “Il buio si avvicina” (Near
Dark), “Boxing Helena”, “Destino trasversale” (The Dark Backwards) e
“Vacanze di sangue” (Club Dread) della Broken Lizard. La sua filmografia
comprende anche “I trasgressori” (Trespass), “Ritorno a Tamakwa” (Indian
Summer). “Conflitti del cuore” (The Evening Star), “Strade di fuoco”
(Streets Of Fire), “Frank And Jesse”, “Navy Seals – Pagati per morire”,
“Predator 2”, “Il cannibale metropolitano” (The Vagrant) e “Assalto al
network” (Pass The Ammo).
Oltre ai riconoscimenti ottenuti come attore e come regista, Paxton ha
avuto il privilegio di essere l’unico attore a visitare il luogo in cui giace il relitto
del Titanic insieme a James Cameron per il documentario “Ghosts of the
Abyss”. È sceso quattro volte con il sommergibile a una profondità di 4.000
metri nel Nord Atlantico.
Originario di Ft. Worth, in Texas, Paxton vive ora con la moglie e i figli in
California.