Attore, giornalista, scrittore e presentatore. Al cinema con "Il Pasticciere" per la regia di Luigi Sardiello e con "Buona Giornata" per la regia di Carlo Vanzina; in televisione con "Tutta la musica del cuore", per la regia di Ambrogio Lo Giudice e "Volare - La grande storia di Domenico Modugno" per la regia di Riccardo Milani, entrambi su Rai Uno. A teatro con "Il Cotto e il Crudo" torna in coppia con Emilio Solfrizzi, con il quale, nel 1985, insieme a Gennaro Nunziante, creò il duo Toti e Tata che, grazie a una satira irriverente e mai volgare, raggiunse un eccezionale successo in Puglia e Basilicata. Le loro trasmissioni, che sono ancora oggi un cult, attirarono l'attenzione della televisione nazionale, permettendogli di apparire nei programmi "Va ora in onda", "Qualcuno mi può giudicare" e "Striscia la notizia", fino ad arrivare all'esordio cinematografico, nel 1997, con "Fratelli coltelli" di Maurizio Ponzi, con il quale lavorano anche l'anno seguente in "Besame mucho".
Nel 1998 il duo si scioglie e Stornaiolo continua la sua carriera sulla televisione nazionale prendendo parte, nel 2001, a "Distretto di Polizia" per la regia di Antonello Grimaldi che tornerà poi a dirigerlo nel 2011 ne "Il commissario Zagaria". Recita ancora in "La Squadra", "Un ciclone in Famiglia 3" e "Tutti pazzi per amore 2".
Al cinema lavora con Marcello Cesena in "Mari del Sud" nel 2001. L' anno seguente partecipa a "La felicità non costa niente" di Mimmo Calopresti e poi in "A luci spente" di Maurizio Ponzi.
Ha partecipato nel 2005, come co-conduttore, a fianco di Renzo Arbore, a "Speciale per me".